BAROLO CANNUBI

BAROLO - MGA CANNUBI

COMUNE: Barolo | ETTARI: 0,3 | ALTITUDINE: 320 m | ESPOSIZIONE: Est | SUOLI: mix di marne calcaree tortoniane ed elveziane con presenza di sabbia e microelementi | VARIETÀ: nebbiolo

Forse una delle vigne più famose al mondo, Cannubi è il “Re” dei cru della denominazione Barolo, da molti considerata il cuore storico della denominazione. Qui Réva conduce, in gestione, circa una giornata piemontese di vigneti. Una vigna «benedetta» dagli elementi naturali, di forma e microclima perfetti, che nasce alla confluenza fra diversi tipi di suoli: quelli di Serralunga d’Alba caratterizzati dalle Formazioni di Lequio; quelli di La Morra, segnati dalle Arenarie di Diano; e infine i suoli di Monforte d’Alba, dove prevalgono le Marne di Sant’Agata. Cannubi regala vini armonici, che si distinguono per una tannicità elegante.

Abbiamo scelto di vinificare le uve di Cannubi in un Barolo che esce dopo tre anni di affinamento, un vino“giovane” e scalpitante. Questo per valorizzare le caratteristiche di un vigneto che dona un Barolo di grande equilibrio, finezza ed eleganza, con strutture non eccessivamente austere.

Da questo vigneto otteniamo Barolo Docg Cannubi

  • - vinificato solo nelle migliori annate e soltanto se corrisponde ai nostri requisiti di espressività

  • - 3 anni di affinamento


 
 
 

BAROLO CANNUBI

LOCATION Barolo, sottozona “Cannubi”

ETTARI 0,3 ha

ESPOSIZIONE Est 

ALTITUDINE  -

VARIETÀ Nebbiolo 100% clone Lampia

DENSITÀ IMPIANTO 4.500 ceppi per ettaro

VENDEMMIA raccolta manuale, selezione su tavolo di scelta in azienda

PRODUZIONE 2.000 bottiglie, 150 magnum

TEMP. DI SERVIZIO 18° C

FORMATO 0,75  | 1,5 L Magnum

SUOLO Tortoniano ed Elveziano, marne di Sant’Agata

VINIFICAZIONE fermentazione spontanea, macerazione in tini tronco-conici per 35 giorni.

AFFINAMENTO: 24 mesi in botte grande di rovere. Imbottigliamento nell’agosto del secondo anno ed ulteriore affinamento in bottiglia per 6 mesi.

PROFILO SENSORIALE l’eleganza fatta a vino. Equilibrato, parte da note di rosa canina e di spezie velate, ciliegia e liquirizia al naso, per poi avvolgere l’intero palato con pienezza e suadenza durante la beva. Acidità ben equilibrata e corpo tannico presente in modo evidente ma delicato.